Facebook ha deciso di spegnere il servizio Photo Sync (sincronizzazione delle foto) decidendo di dare maggiore spazio alla sua applicazione Moments. A partire dal prossimo 10 gennaio, gli utenti del social network saranno quindi invitati a spostare le loro attività direttamente all’interno dell’app Moments. Sebbene il social network non abbia voluto motivare questa particolare scelta, la decisione sembra seguire la strada che aveva già visto spostare all’interno di un’applicazione dedicata i servizi di comunicazione di Messenger. Tuttavia, in questo caso, c’è il reale rischio che gli utenti possano decidere di provare altri servizi di storage online per le foto piuttosto che utilizzare Moments anche se l’esperienza di Messenger suggerisce che questa mossa potrebbe risultare un successo.
Photo Sync è stata lanciato nel 2012 e consente di salvare le foto del telefono direttamente su Facebook per poi scegliere quali condividere. In breve, le foto del dispositivo mobile vengono salvate in una sezione privata delle foto di Facebook e solo poi gli utenti potranno decidere cosa farne. Moments, lanciata giugno, è invece una nuova applicazione che utilizza un sistema di riconoscimento facciale per effettuare una scansione delle foto presenti sullo smartphone per facilitare la loro condivisione. L’obbiettivo del più grande social network della rete è chiaro ed è quello di semplificare la condivisione delle foto con gli amici.
L’applicazione Moments è disponibile al download gratuito per piattaforme iOS ed Android. A partire, dunque, dal 10 di gennaio, Facebook rimpiazzerà l’album “Synced from Phone” (Sincronizzate dal telefono) con una notifica che illustrerà i motivi del cambiamento e fornirà un link per scaricare Moments. Tutte le foto precedentemente caricate saranno poi disponibili all’interno della nuova app. Tutti coloro che non desiderassero utilizzare Moments potranno scaricare tutte le loro foto caricate prima che Photo Sync sia chiuso.