Facebook spiega lo Story Bumping del News Feed

Facebook ha aggiornato l'algoritmo del News Feed per mostrare in cima al flusso delle notizie i post rilevanti che l'utente non ha ancora letto.
Facebook spiega lo Story Bumping del News Feed
Facebook ha aggiornato l'algoritmo del News Feed per mostrare in cima al flusso delle notizie i post rilevanti che l'utente non ha ancora letto.

Fin dalla sua introduzione, circa sette anni fa, Facebook ha migliorato frequentemente il News Feed, aggiornando l’algoritmo EdgeRank che determina l’ordine con cui vengono mostrate le storie (notizie, aggiornamenti di stato, immagini, ecc.). L’obiettivo è comunque sempre lo stesso: visualizzare i contenuti giusti alle giuste persone nell’ordine corretto. L’ideale è mostrare i post che le persone vogliono vedere nell’ordine in cui vogliono leggerli. Per questo motivo, l’azienda di Menlo Park ha implementato una nuova funzionalità denominata Story Bumping.

Facebook ha notato che gli utenti interagiscono meno con il social network se le news vengono elencate in ordine cronologico. La soluzione migliore è lasciare alle persone stesse il compito di attribuire un “valore” ai post, attraverso i Mi piace, i commenti e la condivisione. In questo modo, su una media di 1.500 news al giorno per utente, viene data una maggiore priorità a 300 di esse, che quindi vengono posizionate in cima al News Feed, essendo quelle con un “punteggio” più elevato.

Il metodo usato finora non è però perfetto, dato che alcune storie rilevanti vengono relegate in fondo al flusso, e dunque mai viste dagli utenti. Facebook ha aggiornato l’algoritmo introducendo lo Story Bumping. Invece di selezionare le storie più recenti, il sistema cerca le storie più recenti che non sono state viste dall’utente. Si tratta di news vecchie, ma ancora rilevanti perché il numero di Mi piace, commenti e condivisioni è alto. Il nuovo algoritmo considera solo le “storie organiche”, non quelle sponsorizzate. I test hanno dimostrato che la percentuale delle storie lette è aumentata dal 57 al 70%. La feature è già attiva sul web e verrà aggiunta alle app mobile nei prossimi giorni.

Una seconda funzionalità, denominata Last Actor, ottimizza ulteriormente il flusso delle notizie. Per calcolare il punteggio delle news, Facebook tiene conto delle conversazioni recenti e delle azioni compiute dall’utente. L’algoritmo esamina le ultime 50 interazioni e attribuisce un valore maggiore alle storie pubblicate da una stessa fonte (utente, pagina o gruppo), i cui post riceveranno più visibilità nel News Feed.

Per determinate notizie è importante però seguire l’ordine cronologico. Basti pensare ai risultati di una partita di calcio. Facebook ha quindi avviato internamente il test di una feature denominata Chronological by Actor, grazie alla quale le news in tempo reale sono mostrate secondo una precisa timeline. L’azienda però deve ancora stabilire quali argomenti possono essere visualizzati in ordine cronologico e quali in base all’algoritmo Story Bumping.

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