Facebook, durante il secondo Social Good Forum che si è svolto nella giornata di ieri, ha annunciato nuovi strumenti e iniziative per aiutare le persone a sentirsi sicure all’interno del social network. Per iniziare, Facebook ha presentato una funzione di mentoring che aiuta i mentori e le persone che stanno istruendo a collegarsi tra loro attraverso un programma sviluppato da organizzazioni non profit.
Inoltre, il social network sta eliminando le commissioni per le donazioni alle organizzazioni non profit. Questo significa che ogni singolo centesimo donato andrà direttamente a coloro che ne hanno bisogno. Facebook ha, inoltre, annunciato la possibilità di poter creare raccolte fondi in più paesi (Australia, Nuova Zelanda, Canada ed Europa). Tra le altre novità presentate dal social network c’è un toolkit per gli sviluppatori che permette di collegare la raccolta di fondi su Facebook alle campagne esterne ed un nuovo strumento che consentirà alle organizzazioni di accedere ai dati del social network per ottenere importanti informazioni sui bisogni delle persone colpite dalle crisi.
Contestualmente, Facebook ha lanciato un fondo annuale da 50 milioni di dollari che contribuirà direttamente alle operazioni di soccorso in caso di calamità, a partire dal 2018.
Infine, il social network ha evidenziato il successo degli strumenti per stimolare la donazione di sangue in India. Visto il grande successo, la medesima iniziativa sarà ampliata anche al Bangladesh.
Trattasi di sforzi molto importanti che dovrebbero effettivamente contribuire ad aiutare le persone in difficoltà. Del resto Facebook si è sempre speso molto in questa direzione, investendo molte risorse per creare strumenti per meglio salvaguardare la sicurezza degli iscritti.
Ma il lavoro non termina qui, anzi Facebook ha fatto sapere che intende lavorare in futuro non solo per migliorare gli strumenti già messi a disposizione, ma anche per crearne di nuovi sempre con l’obiettivo di rendere la comunità sempre più sicura.