Facebook ha comunicato di aver posto fine a una falla che consentiva agli spammer di inviare messaggi automatici direttamente agli utenti o alle loro bacheche tramite l’utilizzo di opportune applicazioni create allo scopo.
L’azienda ha inoltre spiegato di aver avviato immediatamente i lavori, subito dopo essere venuta a conoscenza del bug, per mettere fine alla forzature che diverse applicazioni erano riuscite ad attivare nei confronti dei filtri attivati su Facebook a protezione degli attacchi di spammer e altri criminali informatici.
Le varie applicazioni, pertanto, sono state disattivate già nella giornata di lunedì, mentre dalle scorse ore è stato risolto del tutto il bug, come sopra riferito.
L’occasione è stata colta dai responsabili della sicurezza del celebre social network per ricordare agli utenti come sia consigliabile cliccare sui link presenti nei messaggi con estrema prudenza, anche quando questi sono intestati ad amici o a persone di cui si fida. Non è infatti impossibile, e il caso venuto alla luce in questi giorni lo dimostra, che i soliti malintenzionati riescano a nascondere link pericolosi anche in messaggi all’apparenza sicuri, riuscendo spesso a far cadere in fallo anche l’utente più accorto.