Le aziende presenti su Facebook tramite pagine o profili ufficiali sono ormai numerose. Con l’obiettivo di attrarne ancora di più i vertici del social network di Palo Alto hanno ritenuto opportuna l’apertura di una nuova pagina dedicata alle piccole e medie imprese, contenente una serie di informazioni utili su come utilizzare Facebook per favorire la propria attività aziendale.
Facebook 4 Business è dunque una mano tesa dal social network più popolato della Rete a tutte le società che intendano sfruttare la propria presenza sul web per attirare nuovi clienti, far conoscere il proprio brand e mettersi in luce nel panorama del web. Le informazioni contenute nella nuova guida targata Facebook partono dalla creazione di una pagina ufficiale e percorrono tutti i tradizionali passi che molte aziende hanno già compiuto per farsi pubblicità tramite il social network di Pal Alto, quali ad esempio la realizzazione di campagne pubblicitarie ad hoc, la pubblicazione di offerte rivolte ai propri utenti e l’integrazione dei diversi plugin offerti all’interno del sito web della società.
A rendere la vicenda particolarmente interessante è soprattutto il tempismo con cui il gruppo statunitense ha lanciato la nuova pagina, la quale giunge a pochi giorni di distanza dalla rigida presa di posizione da parte di Google relativamente a Google+: il gigante di Mountain View ha infatti recentemente affermato di accettare esclusivamente persone fisiche e non aziende sul proprio social network, procedendo alla rimozione forzata dei profili sospetti (rinviando però soltanto di poco le prime iniziative in ottica business). La palla sembra dunque esser stata colta al balzo da Facebook, che non si è lasciato sfuggire l’occasione di attrarre a sé le società scontente del trattamento ricevuto dal colosso delle ricerche.
L’arrivo di Google Plus ha dunque smosso le acque dalle parti di Palo Alto, ove la presenza di Google nel campo dei social network è vista come una grossa minaccia per l’egemonia di Facebook in un settore ove da lungo tempo detiene il titolo di dominatore assoluto grazie ai numeri registrati negli ultimi anni. L’apertura alle aziende ed il lancio di una funzionalità per le videochiamate a pochi giorni dalla presentazione di Hangouts su Google+ rappresentano però due chiari campanelli d’allarme: la sfida in salsa social è solo all’inizio.