Facebook punta a voler potenziare ulteriormente il suo servizio Facebook Live. Secondo Engadget, il social network starebbe testando una nuova funzionalità chiamata “Premieres” che permetterebbe ai creatori di contenuti di pubblicare video già realizzati direttamente all’interno di Facebook Live. In realtà, una possibilità simile è già consentita oggi, ma solamente utilizzando soluzioni di terze parti.
Sebbene non ci siano molti dettagli su questo nuovo servizio, sembra che “Premieres” possa essere utilizzato per trasmettere trailer di film, spettacoli per Facebook Watch e video musicali. Inoltre, questa novità dovrebbe disporre anche della chat che normalmente è presente per tutte le dirette su Facebook Live in modo che gli utenti possano comunque interagire con gli altri iscritti mentre visualizzano il filmato. Facebook ha confermato a Deadline questa sperimentazione, sottolineando come sia in corso su di un numero ristretto di editori. L’obiettivo è di fare debuttare questo nuovo servizio il prima possibile.
La possibilità di pubblicare in modo nativo contenuti preregistrati sarebbe sicuramente una buona idea per Facebook che da molto tempo sta lavorando duramente per potenziare la sua offerta collegata ai video. I creatori di contenuti, infatti, avrebbero la possibilità di personalizzare ed arricchire le proprie offerte integrando video già confezionati all’interno delle loro dirette.
Una novità che potrebbe avere anche effetti positivi per il business visto che questi contenuti preregistrati potrebbero essere utilizzati dai creatori di contenuti anche per creare speciali campagne pubblicitarie.
Una soluzione che non è assolutamente inedita nel campo televisivo ma che potrebbe aprire molte possibilità per stimolare l’utilizzo di Facebook Live.
Continuano, dunque, gli investimenti di Facebook nel settore dei contenuti video. Di recente, il social network ha ordinato una serie drammatica con la star di Avengers, Elizabeth Olsen, e una serie horror in 10 episodi chiamata Sacred Lies. La società prevede di spendere fino a 1 miliardo di dollari per le produzioni originali nel corso del 2018.