Durante l’ultima trimestrale, Facebook aveva dichiarato di avere 955 milioni di utenti iscritti ma al contempo di aver notato una buona parte di profili falsi registrati. Problema che vuole risolvere attuando una nuova mossa, volta a chiedere direttamente alle persone se un loro amico sta usando uno pseudonimo o meno.
La notizia è stata condivisa in anteprima su Twitter da alcuni utenti e successivamente confermata da un dipendente di Facebook, il quale ha così commentato la nuova strategia:
«siamo sempre alla ricerca per valutare come le persone usano Facebook e rappresentano se stessi per progettare meglio il nostro prodotto e il nostro sistema. Stiamo mostrando alle persone informazioni circa i loro contatti e indichiamo alle stesse che la risposta che forniranno con questo sondaggio sarà anonima per garantire loro che non condivideremo i dati con nessuno e che stiamo solo cercando di capire ciò che dovremo fare. Inoltre, è importante far capire loro che non intendiamo utilizzare questi dati per azioni di forza».
In pratica, in questi giorni gli utenti stanno visualizzando un messaggio volto a chiedere loro se un determinato amico sta usando il proprio vero nome e cognome. La particolarità risiede nel fatto che non c’è alcun modo di evitare di rispondere, dato che non è presente alcun tasto per uscire da questa finestra. È direttamente il team di Mark Zuckerberg a spiegare l’obiettivo di questa novità:
Facebook è una comunità in cui le persone si connettono e condividono le cose con le loro identità reali. Quando tutti usano il loro vero nome e cognome, l’utenza può sapere con chi sta davvero in contatto. Questo aiuta a mantenere la nostra comunità sicura. Prendiamo la sicurezza della nostra community molto seriamente, ecco perché rimuoviamo gli account fake ogni volta che li troviamo.