Il sistema di traduzione automatica è sempre stato un pallino per Facebook. Del resto, uno degli obiettivi della piattaforma è quello di mettere in contatto le persone di tutto il mondo ed un sistema di traduzione automatica efficiente consente di abbattere molte barriere. Per raggiungere questo obiettivo, Facebook ha annunciato un nuovo sistema di traduzione automatica che la società afferma essere nove volte più veloce rispetto ai sistemi rivali.
Tuttavia, questa novità esiste, al momento, solo a livello di ricerca e questa piattaforma non è stata inserita in alcun prodotto del social network. Ma gli ingegneri della divisone intelligenza artificiale di Facebook, Michael Auli e David Grangier, hanno detto che ci vorrà ancora del tempo. Il social network utilizza già oggi l’intelligenza artificiale per effettuare le traduzioni ma la transizione dalla fase di laboratorio all’applicazione vera e propria richiede sempre più tempo. I ricercatori hanno rivelato che il codice sorgente per il software di traduzione è open source, quindi chiunque può metterci le mani per verificarne i risultati.
Il nuovo sistema mette in evidenza l’uso di reti neurali convolutive (CNN) rispetto alle reti neurali ricorrenti (RNN) che traducono le frasi una parola alla volta in un ordine lineare. Il nuovo sistema, dunque, dovrebbe consentire traduzioni più accurate e veloci. Le reti neurali convoluzionali non sono una tecnologia completamente nuova, ma non sono state effettivamente mai applicate alle traduzioni. La maggiore velocità deriva dal fatto che questa nuova architettura richiede meno risorse rendendo, quindi i processi di traduzione più rapidi.
Trattandosi di un software open source, se venisse applicato a tutto il web, le traduzioni diventerebbero globalmente maggiormente efficienti eliminado alcune delle barriere che limitano il dialogo tra persone lontane.