Facebook ha annunciato il lancio di un nuovo prodotto. Non si tratta di una nuova applicazione e nemmeno di un nuovo servizio all’interno della sua piattaforma ma piuttosto di una nuova unità di misura temporale. Trattasi di una novità piuttosto curiosa che il social network ha battezzato con il nome di Flicks. Secondo quanto riportato sulla pagina di GitHub, Flicks è un’unità di tempo più grande di un nanosecondo equivalente, esattamente, a 1 / 705.600.000 di secondo. A titolo di confronto, un nanosecondo è pari a 1 / 1.000.000.000 di secondo.
Flick, dunque, equivale esattamente a 1.41723356 nanosecondi. La scelta di creare una nuova unità di misura temporale potrebbe apparire quantomeno bizzarra visto che il secondo è una delle poche unità di misura davvero universali. In realtà, Flicks nasce con uno scopo ben preciso che è legato ai video. Questa unità di misura temporale è stata creata per aiutare a misurare la durata dei singoli fotogrammi dei filmati. Quindi, se il video è 24 Hz, 25 Hz, 30 Hz, 48 Hz, 50 Hz, 60 Hz, 90 Hz, 100 Hz o 120 Hz, le persone saranno in grado di utilizzare Flicks per assicurarsi che i video siano in perfetta sincronia senza dover utilizzare scomode parti di cifre decimali.
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Ovviamente, l’utilità pratica di Flicks andrà tutta dimostrata e proprio per questo il social network ha rilasciato Flicks con licenza open source con l’auspicio che altre aziende decidano di abbracciare questa nuova unità di misura temporale.
L’idea di creare una nuova unità di misura temporale per risolvere il problema dei filmati risale al 2016 quando lo sviluppatore Christopher Horvath aveva pubblicato su Facebook questa sua idea.
La palla passa ora agli sviluppatori che dovranno decidere se abbracciare Flicks per la gestione dei filmati. Se la nuova unità di misura dovesse avere successo, presto potrebbe diventare un nuovo standard temporale per la realizzazione dei video.