Facebook starebbe, all’apparenza, chiedendo ai suoi iscritti di valutare la qualità delle notizie condivise all’interno del social network. Trattasi di una mossa attuata, probabilmente, per far fronte al fenomeno delle false notizie che ha messo il social network al centro di un turbinio di polemiche nel corso delle ultime settimane. Almeno tre persone hanno condiviso su Twitter di aver risposto ad un sondaggio che conteneva domande del tipo se un titolo utilizzava un linguaggio ingannevole o se non conteneva gli elementi chiave della notizia.
Non è chiaro cosa intenda fare Facebook con i dati raccolti da questo sondaggio e la società, interpellata su questa notizia, non ha ancora voluto rilasciare alcun comunicato ufficiale. Come noto, le recenti elezioni americane hanno portato alla ribalta il preoccupante fenomeno delle false notizie che affollano i social network e che potrebbero aver influenzato in qualche modo anche il risultato delle recenti elezioni presidenziali americane. Tuttavia, vista la natura del sondaggio, è possibile che l’attenzione di Facebook, in questo caso, sia più rivolta verso il fenomeno del clickbait piuttosto che su quello delle false notizie.
Trattasi di un fenomeno che vede gli utenti o piccole organizzazioni utilizzare titoli attrattivi per attirare click verso notizie, invece, di scarsa qualità o completamente staccate dall’argomento che farebbe presupporre il titolo.
Facebook, nel corso del tempo, ha rilasciato diversi aggiornamenti dell’algoritmo che sovrintende il News Feed con l’obiettivo di arginare questo fenomeno. Il lavoro è comunque tanto e probabilmente, il social network vuole ottenere più dati possibili da utilizzare per la lotta al clickbait di cui si sta già occupando un team interno.