Una falla in Blogger ha permesso ad uno sconosciuto di accedere al blog ufficiale di Google per postare una notizia rivelatasi fasulla. Il ‘fake-post’ spiegava che le ricerche relative al click-to-call sarebbero state interrotte, notizia priva di fondamento come da successive smentite ufficiali del motore di ricerca.
Recitava il messaggio: «After concientiously considering, Google has decided not to continue with Google Click-to-call project. The project has been in the media on last days because of the notice of Google agreement with e-Bay. We finally consider click-to-call agreement with e-Bay a monopolistic aproach that would damage small companies in the CRM area». Il post metteva in discussione il principio monopolistico esistente dietro l’accordo con eBay per lo sviluppo del click-to-call, con la susseguente decisione di togliere il proprio contributo al progetto stesso.
Il messaggio fasullo è stato immediatamente rimosso ed una secca smentita dei contenuti ne ha preso il posto. Anzi, spiega ora Karen Wickre sul blog stesso, il click-to-call continua nelle sue fasi di sviluppo e presto se ne avranno nuove notizie.
Nulla è dato a sapersi circa il bug in Blogger: una vulnerabilità nel sistema (peraltro non la prima nel suo genere) è stata palesata come causa del problema ma nessuna indicazione è stata in seguito fornita circa l’avvenuta correzione del tutto o meno.