Non è andato bene il rilascio della prima versione alpha di Fennec, il browser per cellulari di Mozilla. Quasi su tutti i telefoni il software letteralmente non è nemmeno partito e i tester non hanno potuto in alcun modo collaborare alla risoluzione del problema.
Al momento l’ipotesi più accreditata è quella secondo la quale le limitazioni che Windows Mobile pone all’accesso alla memoria in uso abbiano creato il malfunzionamento ma dal blog gli sviluppatori fanno sapere di non avere una risposta chiara. Non solo dunque per partire il browser necessita di essere lanciato due volte, ma anche una volta in esecuzione visualizza unicamente una schermata con un pattern e null’altro. Spostandosi nella schermata è possibile raggiungere la barra degli indirizzi, ma ogni URL digitato restituisce un errore.
Secondo i test di PcMag anche una volta che si è attivato il modem caricando contemporaneamente Opera lo stesso il browser restituisce unicamente i titoli delle pagine ma non il loro contenuto. Stando al feedback anche di altri utenti sembra che i problemi siano i medesimi per tutti.
Presa da mille progetti differenti, Mozilla ha faticato negli anni a concentrarsi unicamente su un browser per cellulari rimanendo così indietro rispetto ai vari competitor. Specialmente Opera si è dato particolarmente da fare sul terreno realizzando uno dei software per la navigazione mobile più apprezzati e funzionali. Ma anche produttori meno noti hanno realizzato ottimi prodotti: è il caso ad esempio di Skyfire, che nella versione 0.9 per Windows Mobile e Symbian supporta Flash, Silverlight e Ajax più una serie di funzioni social.
In un mercato in cui i nuovi arrivati come Skyfire si fanno notare subito; in un mercato in cui già c’è un numero uno consolidato il cui nome è sinonimo di navigazione cellulare (Opera) e che offre un browser a pagamento molto richiesto e anche una versione Lite gratuita; in un mercato che offre non poche alternative “di lusso” come la versione di Safari per iPhone che riesce a visualizzare le pagine come da un normale computer; in un mercato di questo tipo lo standard di Mozilla deve crescere, ma deve farlo in fretta.