Fallout 76 sarà un gioco molto diverso rispetto a Fallout 3 e Fallout 4, ma sembra che alcuni dei punti della serie saranno ancora presenti, specialmente per quanto riguarda la campagna, i cui dettagli sono appena stati rivelati da Bethesda sul magazine Game Informer.
Anche se Fallout 76 porrà un accento sulle opportunità e sull’aspetto di sopravvivenza online – non a caso Bethesda lo ha classificato come un RPG survival online – questo non significa che la nuova iterazione rinuncerà agli elementi tradizionali basati sulla trama: il gioco sarà infatti fruibile anche in solitaria e in questo caso l’esperienza non si discosterà troppo da quella sperimentata in Fallout 4. La trama della campagna principale ruoterà attorno alla misteriosa scomparsa del Sorvegliante del Vault 76. Vi saranno una serie di NPC colorati a cui i giocatori si affezioneranno e saranno le missioni a guidare il gioco; la missione del Supervisore sarà lunga e i giocatori saranno anche in grado di affrontare una serie di missioni secondarie, molte delle quali non lineari.
Il mondo di Fallout 76 sarà quattro volte più grande di quello visto in Fallout 4 e la mappa sarà divisa in sei zone; le armi nucleari potranno essere utilizzate solo su certe aree, ma i giocatori dovranno guadagnarsi la possibilità di usarle completando la campagna, descritta da Bethesda come «una lunga storia in più parti che porta i giocatori attraverso il West Virginia» e che richiederà il superamento di certe difficoltà per essere completata.
Come nei giochi precedenti, ai giocatori sarà data un’ampia varietà di opzioni per il modo in cui vorranno giocare, con tante possibilità per chiunque preferisca passare il tempo a completare le missioni secondarie piuttosto che seguire la trama principale.
La data di uscita di Fallout 76 è prevista per il 14 novembre su PC, PS4 e Xbox One, mentre a ottobre prenderà il via la beta ma sarà accessibile solo a una fetta limitata di utenza.