La crescita di Fastweb ha imposto al gruppo un piccolo cambio di rotta necessario per meglio supportare in futuro l’ulteriore crescita del bacino d’utenza previsto. Il cambio di rotta avverrà tramite una alleanza con Cisco così descritta dal comunicato ufficiale diramato dal gruppo: «Fastweb, il secondo operatore italiano di servizi di telecomunicazioni su rete fissa, ha deciso di implementare la propria rete nazionale tramite l’architettura Cisco IP NGN (Internet Protocol Next-Generation Network)».
Continua il comunicato: «tale implementazione, effettuata da Italtel, partner strategico di Cisco, amplierà la capacità della rete nazionale di Fastweb e migliorerà la qualità del servizio (QoS) con un duplice scopo: supportare la crescente richiesta di servizi video standard e ad alta definizione e far fronte alla crescita continua della propria base di clientela aziendale e consumer». L’iniziativa sottende ovviamente anche alla necessaria copertura di traffico che giungerà sulla base dell’accordo siglato con Sky per l’offerta IPTV dei contenuti provenienti dalla galassia Murdoch.
Guido Roda, Direttore Servizi ICT di Fastweb, vede nell’architettura Cisco IP NGN un principio in grado di garantire modularità e flessibilità necessarie per gli aggiornamenti imposti dal mercato: «i nostri clienti apprezzano la qualità dei nostri servizi a banda larga e la competenza di Cisco ci permette di soddisfare con efficienza le loro aspettative».