In un’Italia digitale schiava delle discrepanze originate da una perpetrata situazione di divario digitale è suggestivo l’insieme di indicazioni positive provenienti dall’azienda simbolo della banda larga su fibra ottica: Fastweb. A pochi giorni dalla presentazione dei dati finanziari (il CdA che dovrà approvare la relazione semestrale è convocato per il 31 Agosto dopo un primo rinvio di 2 giorni) il titolo si rafforza sul mercato azionario e le anticipazioni sulla relazione incoraggiano gli investitori a scommettere sul marchio.
La crescita del numero degli abbonati, in particolare, sembra costituire la maggior conferma della bontà delle attività intraprese: il gruppo conta ormai circa 600.000 abbonati ed il ritmo di crescita è ai massimi storici nella storia dell’azienda (+56.000 negli ultimi 3 mesi). Nei giorni scorsi il titolo ha continuato a crescere sulla scia dell’ottimismo seminato dall’Amministratore Delegato Stefano Parisi e solo nelle ultime ore si è iniziato a concretizzare fermando temporaneamente la crescita del titolo. Lo stesso Parisi ha inoltre anticipato che il gruppo intende investire 3 miliardi di euro entro il 2010 la metà dei quali già entro il 2007.
Un importante incentivo a tale crescita giungerà nella prossima trimestrale dal rinnovato impegno nella distribuzione di contenuti sportivi legati a Sky Italia: per il terzo anno consecutivo Fastweb trasmetterà partite di calcio e soprattutto è già in vigore «l’offerta che permette ai nuovi clienti Fastweb di abbonarsi con soli 16 Euro in tutto per l’intera stagione calcistica al pacchetto SKY Sport».
Negli ultimi mesi la rete di connettività Fastweb si è estesa in Italia abbracciando nuove provincie ed allargando dunque il proprio mercato potenziale su un territorio più esteso. La spinta proveniente dalla crescita del mercato dei contenuti digitali è la maggior promessa per un gruppo che sull’infrastruttura che sottende a tali servizi pone le basi della propria mission aziendale.