L’asta per l’assegnazione delle frequenze inutilizzate di Ipse, che avevamo di recente seguito, si era chiusa con la distribuzione di un lotto di frequenze per TIM, Vodafone e Wind. Pensavamo che la questione fosse chiusa ed invece l’ADUC ci informa che Fastweb ha presentato istanza per chiedere l’annullamento dell’asta.
Il noto provider italiano, accusa che la gara sarebbe stata realizzata in maniera da favorire i provider storici, penalizzando invece i nuovi competitor del settore.
Ricordiamo infatti che Fastweb da poco tempo è diventato operatore virtuale fornendo servizi di telefonia e connettività mobile appoggiandosi sulla rete di H3G.
La questione ora passa ai legali, e la prima udienza dove si discuterà del possibile annullamento dell’asta si terrà il 25 giugno. È curioso comunque il fatto che Fastweb intervenga sul tema dell’asta oggi senza aver accennato prima qualcosa.
Da notare infatti che Fastweb sfrutta la rete di H3G che è stata l’unica a non aver ottenuto una porzione di spettro delle frequenze di Ipse da sfruttare.
Un caso, una coincidenza o qualcosa di più? Forse, o chissà…
In ogni modo, seguiremo da vicino la vicenda come da nostra tradizione.