Fastweb e Linkem hanno annunciato un importante accordo di collaborazione per lo sviluppo congiunto per la realizzazione delle reti 5G Fixed Wireless Access. Obiettivo finale quello di offrire connettività sino a 1 Gbps nelle aree grigie del Paese. L’accordo prevede, dal punto di vista tecnico, il reciproco accesso all’ingrosso a tali infrastrutture per accelerare i progressi di questo progetto. Le aree grigie menzionate sono quelle in cui è prevista la presenza di un solo operatore.
Il target, ovviamente, sono le zone in cui la classica connettività a banda ultralarga non arriva. Un progetto possibile grazie al 5G che, per via delle sue caratteristiche, permette di offrire livelli di connettività molto simili a quella della banda ultralarga su rete in fibra ottica. Fastweb, dunque, continua nel suo impegno di realizzare una rete 5G Fixed Wireless Access. A maggio, l’operatore aveva annunciato di puntare a voler raddoppiare la base della sua utenza entro il 2024 utilizzando questa tecnologia. Fastweb, nei mesi scorsi, ha già sperimentato velocità in download fino ad 1 Gigabit e di 200 Mbps, confermando la capacità del 5G FWA di rappresentare una robusta alternativa all’infrastruttura FTTH.
Per l’esecuzione di questo piano Fastweb farà leva sulle competenze della propria controllata Fastweb Air che già gestisce una rete LTE FWA nelle aree di digital divide esteso. Linkem, invece, già oggi dispone di un’ampia rete LTE FWA presente sul 70% del territorio nazionale. L’operatore, adesso, sta realizzando un piano industriale per l’upgrade della propria rete al 5G.
Fastweb e Linkem, dunque, manterranno le loro reti indipendenti ma potranno contare sul reciproco accesso all’ingrosso alle rispettive reti 5G, sfruttando in tal modo al meglio le caratteristiche specifiche delle reti per abilitare la fornitura di servizi ultrabroadband massimamente performanti ai propri clienti.