Fastweb potrebbe presto cablare l’intera città dell’Aquila con la fibra ottica per portare ai cittadini connettività sino a 1Gbps. In questi giorni si è tenuto presso la sede comunale di Palazzo Fibbioni un incontro tra l’Amministrazione Comunale, rappresentata dall’Assessore alla Smart City Stefano Palumbo, la società Gran Sasso Acqua con Salvatore Santangelo e Giovanni Moglia, Direttore Affari Legali e Regolamentari di Fastweb e Presidente di Flash Fiber.
Il tema al centro dell’incontro è stato il cablaggio in fibra ottica del Comune dell’Aquila; in particolare si è esplorata, seppur in maniera preliminare e interlocutoria, la possibilità di utilizzare i cavedi predisposti con l’infrastruttura dei sottoservizi per rendere capillare la pervasività della rete in fibra con tecnologia FTTH, a oggi il modello di rete che garantisce le più alte prestazioni di banda. Fastweb ha dato ampia disponibilità a studiare la fattibilità del progetto che metterebbe a disposizione della città un’infrastruttura in grado di erogare connettività fino ad 1 Gbps.
In questo modo, non solo i cittadini ma anche le istituzioni e le imprese potrebbero godere di un accesso all’ultra banda larga in grado di abilitare servizi di valore aggiunto come tutti i progetti legati alla vere Smart City. Una rete, dunque, che permetterebbe all’Aquila di diventare una città maggiormente competitiva.
A fine marzo erano 7,7 milioni le abitazioni e le imprese complessivamente raggiunte dalla fibra ottica di Fastweb in 130 città. Di queste, 2,5 milioni erano in tecnologia Fiber to the Home, anche grazie al contributo di Flash Fiber, la società creata con TIM a luglio 2016 per la realizzazione della rete FTTH in 29 città, che a fine marzo ha già raggiunto una copertura di 460 mila unità abitative e imprese.