Febbre catarrale dei piccoli Ruminanti. In gergo “lingua blu”. In inglese “Bluetongue“. E’ questa la malattia che il nuovo servizio di Google “Healthmap” indica come maggiormente presente nel nostro paese. Scanso agli equivoci: secondo Wikipedia la malattia non colpisce l’uomo, per cui nessun allarme.
La mappa è stata creata da Google in collaborazione con il Children’s Hospital Informatics Program dell’Università di Harvard. Sulla cartina viene mostrata la diffusione di alcune malattie, consentendo così ricerche specifiche e monitoraggi globali o localizzati. Per l’Italia, oltre alla “lingua blu” degli animali, si segnalano anche alcuni casi di salmonella. Tramite le opzioni disponibili sulla pagina è possibile inoltre scegliere patologie specifiche (esempio: “influenza aviaria”) e verificare nel mondo ove vi siano stati casi conclamati e registrati (non è purtroppo presente un permalink con cui indicare le ricerche effettuate né tantomeno un codice di embed per ospitare le mappe sviluppate).
Secondo l’AGI
HealthMap è stato creato con lo scopo di monitorare le emergenze e facilitarne la gestione. Il sistema raccoglie i dati da 14 fonti (che riassumono informazioni da più di 20 mila siti diversi) e ha un contatto diretto con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). I criteri di ricerca comprendono il nome della malattia, i sintomi e alcune parole chiave. Un’applicazione permette poi di eliminare automaticamente gli articoli contenenti le informazioni ridondanti. In questo modo si riesce ad estrarre circa 300 dati al giorno che vengono visualizzati sulla mappa