Giornata internazionale della donna o Festa della donna, comunque la si chiami, la ricorrenza odierna è dedicata a celebrare le conquiste sociali ottenute dalle donne, così come a ricordare le discriminazioni e le violenze alle quali ancora oggi sono soggette in molte parti del pianeta. Un evento a cui anche Google rende omaggio, con un doodle personalizzato comparso alla mezzanotte sul motore di ricerca.
Dopo quello di ieri dedicato ad Alessandro Manzoni, ecco dunque l’ennesimo logo speciale realizzato da bigG. La giornata internazionale della donna si celebra ufficialmente l’8 marzo da quando, nel 1917, un gruppo di donne manifestò per le strade di San Pietroburgo rivendicando la fine della prima guerra mondiale. L’efficacia dell’iniziativa incoraggiò il nascere di altri movimenti di protesta, contribuendo in modo significativo alla fine dello zarismo.
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È tradizione, in occasione della festa della donna, regalare una mimosa. Un’usanza che affonda le sue radici nel secondo dopoguerra, quando l’8 marzo 1946 si celebrò per la prima volta la ricorrenza dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Allora, furono Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei a scegliere questa particolare pianta gialla, a causa della fioritura che avviene proprio durante i primi giorni del mese in corso.
L’adesione alla giornata internazionale della donna rimase poi piuttosto contenuta per i due decenni successivi, per riassumere particolare importanza con la nascita del movimento femminista negli anni ’70. Oggi, per iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, tutte le donne possono visitare gratuitamente musei, ville, monumenti, biblioteche statali e siti archeologici.