Il 2020 sarà l’anno di svolta per FCA in Italia. Per quella data è, infatti, ufficialmente previsto il lancio della Fiat 500 elettrica in Italia. La piccola auto elettrica italiana sarà prodotta all’interno dello stabilimento italiano di Mirafiori ma non sarà l’unica elettrica del gruppo automobilistico italiano. Contestualmente, infatti, è atteso anche il debutto della Jeep Renegade in versione plug-in. Queste importanti timeline che segnano la svolta elettrica di FCA, sono state condivise direttamente da Mike Manley, CEO di FCA.
Trattasi di informazioni molto importanti che mettono in evidenza come FCA finalmente stia decidendo di investire con convinzione nella mobilità elettrica. Una conversione forse un po’ tardiva visto che nel 2020 arriveranno sul mercato molti interessanti modelli sia elettrici che plug-in. Un assaggio del futuro elettrico del gruppo FCA probabilmente arriverà durante il prossimo Salone di Ginevra. Il gruppo automobilistico, comunque, ha deciso di stanziare ben 9 miliardi di euro entro il 2022 nell’elettrificazione della sua gamma di autovetture e quindi nei prossimi anni arriveranno altri modelli sicuramente molto interessanti.
C’è ovviamente molta curiosità su come sarà strutturata la Fiat 500 elettrica che sarà prodotta in Italia. Sicuramente sarà molto diversa da quella oggi prodotta e venduta in America e realizzata su piattaforma Bosch. Un’auto che in America piace per la sua versatilità e che molti speravano che potesse essere importata anche in Europa ed in Italia.
Questa svolta elettrica potrebbe avere importanti conseguenze anche verso tutto l’ecosistema delle auto elettriche in Italia. Infatti, molte titubanze verso questo genere di mobilità potrebbero cadere con gli italiani che potrebbero iniziare a vedere più positivamente il passaggio verso le auto elettriche. Inoltre, la spinta di FCA nella direzione della mobilità elettrica potrebbe incentivare le concessionarie ad installare più colonnine su tutto il territorio italiano.