La fibra ottica continua ad essere accessibile ad un numero sempre più crescente di italiani ed il suo costo, invece, continua ad abbassarsi. Secondo un nuovo studio di SosTariffe.it, dal 2013 i costi delle offerte di connettività in fibra ottica sono calati fino al 35% e la differenza con i prezzi delle connessioni ADSL è sempre più ridotta. L’osservatorio, inoltre, ha scoperto che il 22% della popolazione italiana può accedere alle nuove offerte sino a 1000 Mega. In particolare, nelle regioni Campania e Lazio si trovano il maggior numero di persone che potenzialmente possono accedere a queste connessioni a banda ultralarga, le migliori oggi disponibili nel panorama italiano.
L’indagine dell’Osservatorio ha preso in esame l’evoluzione dei prezzi delle offerte ADSL e fibra ottica nell’arco temporale compreso tra il 2013 ed il 2017. Nello specifico, è stato analizzato il costo medio del primo anno di fornitura dei servizi di connettività compresi tutti gli eventuali extra obbligatori come il modem. Per quanto riguarda i costi delle linee ADSL, si è assistito ad un calo di quasi il 15% dal 2013 sino ad oggi. Molto più sensibile, invece, il calo per le connessioni in fibra ottica sino a 100 Mega che si è assestato, nel periodo preso in esame, a -35,23%.
Per quanto concerne, invece, le offerte in fibra ottica più preformanti, quelle da 200-500 Mega, il calo è stato più contenuto e pari al 16,6% rispetto, però, al solo 2016.
L’Osservatorio segnale che le offerte di connettività a 1000 Mega, apparse solo nel 2017, costano appena un paio di euro in più rispetto a quelle da 200-500 Mega.
L’introduzione della connettività in fibra ottica in Italia ha comportato un notevole miglioramento delle velocità di navigazione in tutta l’Italia, principalmente in Umbria e in Sardegna, dove in un anno la velocità massima raggiungibile con questa tecnologia è cresciuta rispettivamente del 196% e 189%.