Fibra ottica Iliad: quando si potranno attivare le offerte

Iliad ha già ottenuto due importanti via libera: quello di Open Fiber e quello del Ministero dello Sviluppo Economico, le date delle prime offerte
Fibra ottica Iliad: quando si potranno attivare le offerte
Iliad ha già ottenuto due importanti via libera: quello di Open Fiber e quello del Ministero dello Sviluppo Economico, le date delle prime offerte

Dopo essersi ritagliata uno spazio importante tra gli operatori di telefonia mobile, Iliad ha annunciato lo sbarco anche sulla rete fissa. La strategia dell’operatore che ha puntato tutto su offerte low cost che includono tanti Giga e con un prezzo invariabile nel corso del tempo, oltre a rivelarsi vincente ha anche condizionato la concorrenza. Per evitare di perdere troppi clienti, infatti, Vodafone, WindTre e Tim sono corte ai ripari con promozioni analoghe, facendo di conseguenza il bene dei clienti.

Iliad: i due via libera dell’estate 2020

Ora, però, Iliad ha avviato un progetto con quale vuole andare ben oltre con lo sbarco sulla rete fissa tramite fibra ottica. A tal proposito, le due notizie più importanti di questa estate per l’operatore sono la firma dell’accordo con Open Fiber, la società che sta installando un’infrastruttura di tipo FTTH, ovvero quella che porta la fibra fino a casa dei clienti e non fino alle cabine, da dove poi viene smistata via cavo. Inoltre, proprio in questi giorni Iliad ha avuto il via libera da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per operare sulla rete fissa e di conseguenza il progetto può partire di slancio.

Le prime offerte di fibra ottica Iliad

Ora servono i tempi tecnici per consentire ad Iliad di entrate fattivamente nel mercato con le proprie offerte. Secondo le indiscrezioni che circolavano in primavera, le prime offerte di fibra ottica dell’operatore erano attese per il 2024, ma durante il lockdown c’è stata un’accelerazione importante. È così che lo start è stato anticipato entro la fine del 2022, al massimo prima metà del 2023. Quasi certamente Iliad partirà con promozioni low cost, esattamente come avvenuto con la telefonia mobile, e magari con l’inserimento nel pacchetto di contenuti video in streaming come film, serie TV e sport. Per questo, ovviamente, serviranno poi accordi aggiuntivi con i vari detentori dei diritti.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti