Telecom Italia punta ad offrire connettività su fibra ottica ad oltre il 50% della popolazione entro il 2016. Un obbiettivo assolutamente ambizioso rimarcato da Roberto Opilio, direttore Technology di Telecom Italia, durante la presentazione a Bologna del nuovo network in fibra appena completato nella città. Per estendere i servizi in fibra ottica al 50% della popolazione pari a 12,4 milioni di casa collegate, Telecom Italia investirà nel triennio 2014-2016, oltre 3,5 miliardi di euro.
I servizi “Ultra Internet” di Telecom Italia basati sulla tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet), offrono già oggi una connessione super-veloce a 30 Megabit al secondo in download con prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete. In futuro sarà possibile aumentare le prestazioni dei collegamenti in fibra ottica con velocità fino a 100 Megabit al secondo. Con la fibra, da casa e dall’ufficio, è possibile fruire di video in HD, gaming on line multiplayer in alta qualità e contenuti multimediali resi disponibili contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Proprio sui contenuti multimediali, Telecom Italia ha siglato un importante accordo con Sky che permetterà di offrire dal 2015 l’intera offerta del canale satellitare, in streaming, a tutti i clienti fibra.
Le imprese inoltre possono accedere al mondo delle soluzioni professionali IT di Impresa Semplice, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica. Ma l’ultrabroadband abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
Roberto Opilio, Direttore Technology di Telecom Italia:
Nell’ambito del piano d’investimenti, Telecom Italia ha deciso di dedicare una quota significativa ai programmi di sviluppo delle proprie reti in fibra ottica e 4G. Si tratta di un progetto ambizioso che a livello nazionale prevede di raggiungere entro il 2016 con la rete NGAN oltre il 50% della popolazione e con la rete 4G mobile l’80% della popolazione, dando un notevole contributo al conseguimento degli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale europea.