Electronic Arts ha annunciato di aver già venduto 2,6 milioni di copie di FIFA 11, la nuova iterazione del popolare simulatore calcistico che ha debuttato nei negozi lo scorso 28 settembre. È bastata una settimana per frantumare tutti i record di sempre: FIFA 11 è infatti il gioco sportivo che è riuscito a vendere più copie nella minor quantità di tempo.
EA si è dichiarata molto soddisfatta del risultato, che ha portato alla società 150 milioni di dollari: «questa è una pietra miliare per EA Sports, abbiamo frantumato tutti i record di vendita al dettaglio, la critica sta lodando FIFA 11 come uno dei titoli più autentici e innovativi di sempre, gli appassionati si connettono all’online e competono con gli altri giocatori di tutto il mondo e abbiamo registrato un numero record di sessioni di gioco online», ha affermato Peter Moore, presidente di EA Sports. Tra l’altro, dopo che EA ha reso nota la notizia, le azioni in borsa del publisher (ERTS.o) sono salite del 4,5%, arrivando a toccare quota 17,72 dollari al Nasdaq. Gli analisti prevedono ottimi introiti per il publisher, in quanto questi risultati potrebbero portare a EA ulteriori 45 milioni di dollari, in relazione al secondo trimestre fiscale del 2011.
L’Italia è uno dei Paesi in cui il gioco è riuscito a piazzare più unità, insieme a Regno Unito, Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti. Un ottimo risultato questo per il publisher, che arriva nonostante la concorrenza di Pro Evolution Soccer 2011, la nuova versione del celebre titolo targato Konami che anche quest’anno sta deludendo le aspettative di molti (media su Metacritic 78/100). FIFA 11 si fa forte delle novità che la software house ha introdotto, come ad esempio il sistema Personality+, che consente una migliore intelligenza artificiale dei giocatori controllati dalla CPU. Il record registrato arriva tra l’altro a un giorno dall’annuncio della disponibilità gratuita di FIFA 11 Ultimate Team, il gioco di carte rilasciato annualmente per il titolo calcistico, che sarà scaricabile su Xbox Live e PlayStation Network senza alcun costo a partire da novembre. Solitamente era necessario spendere 1200 Microsoft Points, o 13,99, per utilizzare l’add-on in questione.
Konami, che concorre direttamente con Electronic Arts, non ha ancora diffuso i dati relativi alle vendite di Pro Evolution Soccer 2011. Ma PES arranca già da qualche anno e soffre della mancanza di novità sostanziali che vadano a migliorare la giocabilità: anche quest’anno sembra non reggere il confronto con l’eterno rivale.