Con l’annuncio di UEFA Euro 2012, l’espansione di FIFA 12 che verrà rilasciata in occasione degli Europei di calcio, Elactronic Arts è stata accusata di voler sfruttare in maniera troppo massiccia il brand di FIFA, con uscite che vanno oltre al tradizionale episodio annuale. Il producer del gioco, Sebastian Enrique, ha voluto quindi intervenire sulla questione, spiegando il punto di vista dell’azienda. Senza troppe metafore, ha ribadito subito come lo scopo di tutte le società sia di realizzare profitti, senza i quali non esisterebbe neppure un mercato dei videogiochi come lo conosciamo oggi.
In secondo luogo, c’è però il desiderio di soddisfare i fan delle simulazioni di calcio, offrendo sempre prodotti che possano rivelarsi in grado di andare incontro alle loro esigenze. Per questo, un evento come gli Europei 2012, non poteva non avere un titolo dedicato. La seconda questione che Sebastian Enrique ha voluto chiarire, è stata quella riguardante l’opportunità di rilasciare UEAF Euro 2012 solo come DLC per FIFA 12, e non come titolo stand-alone.
Quando è stata presa tale decisione, l’intento di fondo non è stato di soddisfare tutti i potenziali clienti, ma piuttosto di avere un occhio di riguardo verso coloro che avevano già acquistato il gioco base, oltre dieci milioni di persone, che preferiranno sicuramente spendere i soldi per un DLC anziché per acquistare un gioco completo.
UEFA Euro 2012, la cui uscita è prevista per domani, sarà dunque venduto unicamente come pacchetto aggiuntivo per FIFA 12, su PC, PlayStation 3 e Xbox 360. Il prezzo sarà rispettivamente di 2.500 FIFA Point, 19,99 euro e 1800 Microsoft Point.