In barba ad ogni tipo di norma sul diritto d’autore (senza considerare l’effetto collaterale dello spoiler), nelle Filippine una tv via cavo locale ha deciso di trasmettere il blockbuster campione di incassi Avengers: Endgame.
L’emittente che ha compiuto questa assurda quanto azzardata operazione si chiama Orient Cable, tv della città di Dipolong (in provincia di Zamboanga del Norte) che ha mandato in onda, in prima serata, una versione piratata del film Avengers: Endgame. E solo 24 ore dopo la prima proiezione mondiale della pellicola Marvel – Disney, il 27 aprile.
Ovviamente la qualità delle immagini e dell’audio erano scadenti, trattandosi molto probabilmente del risultato di camcording (registrazione di un film con telecamera nascosta dentro la sala di un cinema), come hanno fatto sapere le numerose persone che hanno segnalato l’accaduto sui social network.
Come era lecito aspettarsi, la questione non è passata inosservata – diventando virale in pochissimo tempo sui social – ed è anzi finita sui banchi dei tribunali. Una nota catena cinematografica filippina, Teatro de Dapitan, ha deciso di esporre denuncia nei confronti della (sconsiderata) emittente Orient Cable, per aver mandato in onda – senza permessi e in versione piratata – l’ultimo capitolo dei supereroi Marvel.
Successivamente la tv ha interrotto la trasmissione di Avengers: Endgame sostituendola con un film di Captain Barbell, supereroe molto seguito nelle Filippine e con caratteristiche simili a quelli di diversi personaggi dell’universo Marvel come Thor e Captain America, e dell’universo DC Comics, come Superman. Anche in questo caso, tuttavia, si è trattato di una versione pirata.
Pirateria o meno, nel frattempo Avengers: Endgame continua a riempire le sale cinematografiche di tutto il mondo e – forte del suo 1,2 miliardi di dollari incassati al botteghino nel primo weekend di proiezione – punta a diventare il film con il maggior incasso nella storia del cinema. Al momento il primato è detenuto da Avatar con 2,788 miliardi di dollari.