Film in versione integrale e show televisivi sono i contenuti su cui YouTube punta per il futuro.
Il celebre portale di video sharing aprirà presto una sezione, al momento purtroppo annunciata per il solo territorio americano, in cui saranno messi in streaming contenuti professionali, con il duplice obiettivo di stroncare le polemiche per l’upload non autorizzato di clip da parte degli utenti e di monetizzare il più possibile il proprio servizio.
Le ultime dichiarazione di Google parlano infatti di spese di gestione (banda, infrastrutture, licenze) che nel 2009 supereranno gli introiti di ben 500 milioni di dollari.
Gli accordi stretti con Sony Pictures, CBS, Metro Goldwyn Mayer, Lionsgate, Starz e BBC permetteranno quindi di risollevare la situazione, grazie alla nuova appetibile proposta di spazi pubblicitari che gli utenti visualizzeranno direttamente all’interno del player, prima, dopo e durante lo streaming del filmato a cui sono interessati.
Tale innovazione porterà con sé anche un restyling dell’intero portale che, nonostante pare essere comunque destinato a mantenere il proprio punto di forza nei numerosi video caricati dalla community, avrà lo scopo di mettere in evidenza i nuovi contenuti.