Prendendo in considerazione prodotti sperimentali come Final Fantasy VII: Dirge of Cerberus e sentendo parlare anche fin troppo della linearità di Final Fantasy XIII, Motomu Toriyama, designer e sceneggiatore della serie sopraccitata, ha voluto dire la sua riguardo i futuri, possibili sviluppi della saga.
Toriyama, intervistato da Kotaku ha fatto sapere che la serie di Final Fantasy non si avvicinerà “probabilmente mai” al genere FPS, poiché le dinamiche di quest’ultimo genere videoludico, veloci, brutali e spesso troppo fuggevoli, poco si prestano a fare da sfondo ad un RPG come Final Fantasy.
Semmai, ha aggiunto Toriyama, lo sparatutto in terza persona potrebbe essere il genere più consono a Final Fantasy.
Toriyama ha poi espresso il suo parere su ciò che differenzia, fondamentalmente, i generi del gioco di ruolo nipponico e il genere FPS.
Negli RPG è possibile combattere contro nemici via via più forti, fare esperienza, salire di livello e combattere ancora, avvicendando l’esplorazione all’approvvigionamento presso le città piene di negozi e checkpoint vari.
Final Fantasy XIII, secondo Toriyama, sarebbe per certi versi simile ad un qualsiasi episodio di Call of Duty, poiché non ci sono molte città da visitare e il giocatore è proiettato nell’azione, nei combattimenti, nel campo di battaglia. Ma le dinamiche sarebbero ben differenti, secondo Toriyama, e poco conciliabili a quelle dello sparatutto in soggettiva.
Tra opinioni contrastanti, Final Fantasy XIII uscirà il prossimo 9 marzo per Xbox 360 e PlayStation 3.