La funzione di localizzazione di iPhone è una delle caratteristiche più apprezzate del servizio Mobile Mee di Apple. In pochi secondi, collegandosi al servizio, gli utenti iPhone più sbadati possono agilmente ritrovare i propri dispositivi smarriti. La stessa funzione è stata da poco ampliata anche per il neonato iPad, sebbene con alcune limitazioni.
“Find My iPhone” sfrutta la connessione 3G e la geolocalizzazione GPS per scoprire l’esatta posizione di un melafonino perso. “Find My iPad” promette di far lo stesso ma, non essendo il dispositivo dotato di ricezione satellitare, la posizione del tablet viene approssimata sulla base del network 3G/WiFi in uso.
Hai perso il tuo iPad? Ritrovalo con Mobile Me. Se non ricordi dove hai lasciato il tuo iPad, Mobile Me ti può aiutare a trovarlo. Se è nelle vicinanze, è possibile emettere un suono per aiutarti a localizzarlo o mostrare sul suo display un messaggio per fare in modo che qualcuno te lo riporti. La funzione “Find My iPad” funziona meglio se il tuo iPad è dotato sia di WiFi che di 3G, ma potrà trovare anche il tuo iPad WiFi-Only se connesso ad un network wireless.
Appare evidente come il tipo di localizzazione proposta sia, allo stesso tempo, comoda ma non esaustiva. Le reti 3G permettono un buon livello di individuazione del dispositivo, sfruttando le caratteristiche delle celle radio che, normalmente, hanno dimensioni non troppo estese. Da stabilire, invece, la portata dei network wireless: qualora il riconoscimento venisse effettuato tramite la localizzazione dell’IP, è molto probabile che venga fornita la posizione del punto d’accesso piuttosto che quella del tablet.