Nelle versioni precedenti alla 3.4, Firefox ha sofferto di un grave problema sulle piattaforme Mac: alcuni plugin utilizzati intensivamente, in particolare il contestatissimo Flash di Adobe, causavano quasi sistematicamente il crash del browser. Quante volte, infatti, ci siamo trovati a dover interrompere la sessione di navigazione, perdendo anche dati importanti quali email e post, per colpa di un banale banner pubblicitario?
A correre in soccorso degli utenti, però, è Mozilla Foundation che, con la beta di Firefox 4 ora disponibile per Mac, introduce una fondamentale protezione anticrash. L’aggiornamento, del peso di circa 20 mega, assicura la continuità della navigazione nonostante eventuali chiusure improvvise di Flash, Silverlight e Quicktime.
Il nuovo Firefox, inoltre, prevede altre importanti novità: la prima riguarda l’aspetto grafico. La barra dei bookmark, infatti, viene sostituita da un pulsante per gli stessi, riducendo così l’ingombro della GUI a favore dell’ampiezza della pagina Web visitata.
Per quanto riguarda il comparto tecnologico, è stato introdotto un nuovo gestore delle estensioni e delle API, il supporto al WebSocket, uno strumento di analisi per WebConsole, la compatibilità con le transizioni CSS e il futuro WebGL e, naturalmente, la piena compliance con HTML5, compreso il suo formato HD WebM.
Le novità, tuttavia, non si fermano a quelle introdotte in questa beta. Per la versione definitiva, infatti, ci si aspetta l’arrivo di nuovi controlli per la privacy, l’integrazione con gli strumenti di accelerazione grafica via hardware, l’ottimizzazione del funzionamento di JavaScript e, non ultimo, la sincronizzazione di password, bookmark e cronologia fra tutti i dispositivi di uno stesso utente, migliorando così la fruizione del Web in mobilità.