«È abbastanza novità per farci esclamare “ma perché sto ancora usando Firefox 3.6?”»: così Webnews introduce l’arrivo della seconda beta di Firefox 4, la prossima milestone del browser con cui, puntando tutto sulle performance, si tenterà di chiudere il gap rispetto a parte della concorrenza per riaffermare e consolidare il marchio Mozilla nel mondo dei browser.
La prima novità elencata nel post ufficiale del blog Mozilla risulta essere la modifica delle tab, ora spostate di posizione per rendere più semplice il controllo degli strumenti sul browser. Non solo: le pagine più visitate ed utili possono essere trasformante in “App Tab“, rendendone migliore il posizionamento sulla finestra (icone minime, sottraendo minor spazio al posizionamento orizzontale delle tab in apertura) e più semplice la gestione. Nel video sottostante, firmato Alex Faaborg, la gestione delle App Tab è esplicata nelle sue funzionalità per rendere più chiaro quanto tale funzione possa rendersi utile nelle attività quotidiane più ripetute:
Mike Beltzner sottolinea inoltre l’uso delle CSS3 Transitions, «rendendo più divertenti ed aggiongendo eleganza ai siti web»: una specifica demo è stata portata online a firma Paul Roget.
Cambia inoltre il framework XPCOM: Firefox promette che, grazie Gecko 2, i tempi di start-up saranno notevolmente migliorati rendendo molto più agevole l’apertura del browser e l’inizio delle operazioni.
Di particolare interesse, inoltre, quanto proposto tramite i “Retained Layers“: «Le pagine Web verranno scomposte in livelli che potranno essere combinati e spostati successivamente. L’intento è quello di ridurre il lavoro a carico del motore di rendering durante lo scrolling o nel caso qualcosa all’interno della pagina decida di cambiare (ormai ci abbiamo fatto l’abitudine, no?). I Retained Layers permetteranno inoltre di caricare le pagine più velocemente e di utilizzare l’accelerazione hardware delle schede video (per ora solo su Windows) per effettuare tutte quelle operazioni che non chiamino direttamente in causa il motore di rendering».
Occorre ricordare come la versione in distribuzione sia sempre e comunque una beta release, soggetta pertanto a problemi ed errori dovuti ai lavori in corso. Mozilla chiede inoltre ai tester una piccola collaborazione: «Una volta installato Firefox 4 Beta, noterai un pulsante Feedback nell’angolo in alto a destra della finestra del browser. Riceverai anche delle segnalazioni sulla disponibilità di studi utente (gestiti da Mozilla Test Pilot) per raccogliere informazioni sul modo in cui utilizzi Firefox, ma non sui siti web che stai visitando. Hai sempre il pieno controllo sulla tua partecipazione al programma: in qualunque momento puoi scegliere di abbandonare uno studio o visualizzare i dati raccolti».