Inizia tutto con un tweet di Robert Scoble:
Interesting tip just came in. Tomorrow @Mozilla will announce a search deal with @bing, which will be added to Firefox as default search.
Robert Scoble
E tutto termina all’interno di una ipotesi supportata da primi parziali riscontri e che entro poche ore sarà possibile verificare: Bing diventa motore di ricerca standard contemplato dal browser Firefox.
Trattasi in verità di una sorta di atto dovuto: Firefox, che in Europa è ormai virtualmente il browser più diffuso in assoluto (anche più dello stesso Internet Explorer), sta per completare l’elenco dei motori di ricerca previsti sul proprio browser aggiungendo all’elenco anche Bing, anima della ricerca Yahoo ed obiettivo fondamentale delle strategie di Redmond. Firefox ad oggi contempla Google e Yahoo, nonché eBay e Wikipedia per ricerche particolari, dunque l’opzione Bing diviene fatto del tutto logico nonostante l’animosità esistente tra Firefox ed Internet Explorer.
Il tweet di Robert Scoble sembra trovare peraltro solerte indiretta conferma: Asa Dotzler getta benzina sul fuoco con uno screenshot che mostra Bing su Firefox 4 e Windows 7, generando così ulteriore rumor sulla questione.
Il cambiamento, in realtà, sarà al momento minimo. Mozilla, infatti, non dovrebbe effettuare alcun cambio circa il motore di ricerca predefinito su Firefox: Google, insomma, continuerà ad essere il riferimento principale per le ricerche dirette dal browser. Ciò nonostante la comparsa di Bing è una sorta di avvertimento chiaro che va a mettere in evidenza quanto i rapporti tra le parti si stiano incrinando.
Mozilla e Google hanno un accordo che prevede una condivisione degli introiti pubblicitari derivanti dal search advertising da Firefox. La Mozilla Foundation basa oggi gran parte del proprio bilancio su questo tipo di introito e rimane pertanto giocoforza legata a Google per un semplice motivo di sussistenza finanziaria. Google, però, sta portando in alto il proprio Google Chrome con tassi di crescita invidiabili e presto tali da mettere in pericolo la stessa posizione Firefox sul mercato. A quel punto potrebbe avvenire la rottura.
Coinvolgendo Bing nella ricerca su Firefox, Mozilla sembra strizzare l’occhio verso Redmond per garantirsi nuovo supporto in caso di problemi: quel che ieri era un mutuo interesse tra Firefox e Google, insomma, domani potrebbe essere un mutuo interesse tra Firefox e Bing.