Mozilla ha annunciato la disponibilità di Firefox 62 per Windows, macOS, Linux e Android. Le novità per le versioni desktop riguardano interfaccia utente, prestazioni e sicurezza. Su Android è stato invece migliorato lo scrolling delle pagine. La fondazione ha anche aggiornato Firefox per iOS, introducendo maggiori opzioni di personalizzazione. Nei prossimi mesi verrà aggiunta una funzionalità che bloccherà i tracker di terze parti.
La prima novità che gli utenti desktop noteranno dopo aver installato Firefox 62 è il restyling della pagina Nuova scheda. Invece di una riga singola possono essere visualizzate fino a quattro righe corrispondenti ai siti principali e, in base alla posizione geografica, le storie di Pocket. Nella versione Windows del browser è stato migliorato il rendering delle pagine per gli utenti che non usano l’accelerazione hardware, grazie alla tecnologia Parallel-Off-Main-Thread Painting.
Mozilla ha inoltre aggiunto il supporto per CSS Shapes, che consente layout più complessi per le pagine, e per CSS Variable Fonts, che permette di creare un unico file per tutte le variazioni dei caratteri, evitando così l’uso di file singoli. Ciò ha benefici sulla velocità di caricamento delle pagine e sulla quantità di dati scaricati.
Per quanto riguarda la sicurezza, la novità più importante è il sandboxing dei processi per le applet Adobe Flash su macOS. Gli utenti che usano Sync possono invece cancellare tutti i dati del profilo (password, segnalibri, cronologia, cookie) quando effettuano la disconnessione su desktop. In Firefox 13.2 per iOS è ora possibile cambiare il tema da chiaro a scuro (e viceversa) nelle impostazioni, gestire le schede aperte in un’unica schermata e passare da navigazione normale a privata (e viceversa).
Mozilla ha infine anticipato una novità che verrà inclusa nelle future versioni del browser. A partire da Firefox 63 sarà possibile bloccare i tracker di terze parti che rallentano il caricamento delle pagine. Per garantire una maggiore privacy, a partire da Firefox 65 verranno eliminati i cookie che permettono il tracciamento cross-site. Le funzionalità sono già presenti in Firefox Nightly.