Mozilla ha risolto definitivamente il problema relativo alle estensioni con la versione 66.0.5 di Firefox per desktop e Android. Alcuni utenti non vogliono o non possono effettuare l’aggiornamento, quindi la fondazione ha rilasciato tre add-on che installano un nuovo certificato di sicurezza e ripristina tutte le estensioni disattivate.
Nella notte tra il 3 e 4 maggio è scaduto un certificato utilizzato da Mozilla per firmare le estensioni. Pochi minuti dopo Firefox ha iniziato a mostrare un triangolo rosso accanto ad ogni add-on per indicare la loro disattivazione. Dopo circa 48 ore e un tentativo che non ha riscosso molto successo, la fondazione ha rilasciato un aggiornamento per il browser. Il fix è tuttavia compatibile solo con le versioni 61, 62, 63, 64, 65 e 66 di Firefox.
Anche se non consigliabile per motivi di sicurezza, alcuni utenti usano vecchie estensioni che funzionano solo sulle versioni precedenti del browser. Mozilla ha quindi rilasciato tre add-on supplementari che installano un nuovo certificato. Le estensioni verranno così ripristinate. Gli add-on per le versioni di Firefox da 47 a 56 e da 57 a 60 sono indirizzate a tutti gli utenti. L’add-on per le versioni da 61 a 65, invece, deve essere utilizzato solo da chi non ha ricevuto il fix temporaneo o non vuole installare Firefox 66.0.5.
Gli add-on possono essere installati anche in Waterfox e altri browser basati sul codice di Firefox. Mozilla ha promesso di rivedere il sistema di certificazione per evitare simili inconvenienti in futuro. Firefox era fino a qualche anno fa l’unica valida alternativa ad Internet Explorer, ma oggi Chrome ha ormai monopolizzato il settore.