Per la prima volta un Internet Service Provider distribuirà nel proprio CD di installazione il pacchetto di navigazione Firefox 1.0. Finora, vista la grande estensione del browser Microsoft Internet Explorer, la scelta era sembre caduta sul navigatore IE: visti i recenti dati rilevanti il grande cambiamento in atto sul mercato, per la prima volta un ISP ha ritenuto utile distribuire anche Firefox nel proprio CD.
L’ISP è lo statunitense Speakeasy (sulla cui homepage campeggia un emblematico «broadband for open mind» – “banda larga per menti aperte”) e sul CD i due browser più diffusi verranno distribuiti parallelamente. Secondo le ultime rilevazioni Firefox ha ormai raggiunto una diffusione pari a circa il 5% dell’utenza, spingendo così Internet Explorer verso il 90% (il resto è suddiviso tra Opera, Safari ed altri).
Se la leadership di IE non è ancora minimamente messa in discussione, rimane il fatto che aumentano i segni di difficoltà per il navigatore Microsoft: l’inizio di una eventuale distribuzione parallela dei due browser costituirebbe infatti una grave debacle per il leader del settore ed il trend di crescita dell’inseguitore potrebbe improvvisamente vedere una nuova accelerazione.
Ad aumentare l’eco che si accumula attorno a Firefox va segnalato l’ennesimo passaggio di risorse umane tra la Mozilla Foundation ed il gruppo Google. Dopo Ben Goodger è il momento di Darin Fischer, e ancora una volta il traferimento viene descritto dal diretto interessato come un semplice proseguimento di un percorso che non va ad interrompere la precedente collaborazione con il gruppo del draghetto rosso. Un nuovo filo, dunque, unisce Firefox e Google.