Mozilla vuole colmare il divario che attualmente esiste tra le applicazioni web e le app native sia per sistemi desktop che per dispositivi mobile. L’ultima novità in tal senso giunge direttamente dai laboratori della software house, nei quali è attualmente in fase di elaborazione un sistema in grado di fornire al browser Firefox la possibilità di utilizzare le notifiche push.
Tale sistema consentirà agli utenti di ricevere notifiche da specifici siti web senza essere necessariamente collegati agli stessi. Il tutto sarà dunque piuttosto simile alle notifiche push disponibili in iOS e Android, le quali mostrano un messaggio d’allarme non invasivo qualora sia disponibile un nuovo contenuto in un’applicazione: allo stesso modo, insomma, le webapp potranno segnalare eventuali aggiornamenti direttamente agli utenti, sia che utilizzino la versione desktop, sia che posseggano uno smartphone con l’edizione di Firefox per dispositivi mobile, grazie all’integrazione con alcuni servizi cloud.
La sessione di comunicazione avverrà per mezzo di un server che ospiterà il sistema di notifica. A gestirne uno potrebbe essere la stessa Mozilla, cui potrebbero far seguito altre aziende e società le quali potrebbero così mettere a disposizione le proprie risorse per il web. Prima di poter inviare le notifiche ad ogni utente, un sito web dovrà passare attraverso una procedura di abilitazione da parte dello stesso, cui verrà assegnato un URL univoco che consentirà di inviare messaggi in maniera pertinente. Gli sviluppatori che intenderanno abilitare tale feature per la propria webapp dovranno inserire nelle proprie pagine una porzione di codice JavaScript fornita dalla stessa Mozilla ed apportare altri semplici cambiamenti, rendendo le notifiche push di semplice utilizzo.
L’idea partorita nei Mozilla Lab ha dunque tutta l’aria di essere la natura evoluzione degli ormai celebri feed RSS, largamente utilizzati nel web per ricevere le novità provenienti da uno specifico sito. Le notifiche push potrebbero infatti trasformarsi nello strumento per eccellenza nell’invio di comunicazioni importanti agli utenti, colmando di fatto una lacuna che separa oggi il mondo desktop da quello mobile.