Firefox è il prodotto simbolo del 2005. Il riconoscimento giunge dalla classifica che ogni anno Pc World propone in riferimento ai migliori 100 prodotti dell’Information & Communication Technology per l’annata che va a terminare. Ebbene si: prima di iTunes o Google, prima dei mille nuovi gingilli hardware e delle assolute novità proposte in ambito “2.0”, riecco un browser far capolino e guadagnarsi il titolo a suon di download. Questa la top 10 di Pc World:
- Mozilla Firefox
- Google Gmail
- Apple Mac OS X Version 10.4 (Tiger)
- Belkin Wireless Pre-N Router and Notebook Network Card
- Dell Ultrasharp 2405FPW 24-Inch Wide-Screen
- Alienware Aurora 5500
- Seagate USB 2.0
- Skype
- Canon EOS Digital Rebel XT
- PalmOne Treo 650
Medaglia d’oro – Mozilla Firefox
Chi l’avrebbe mai detto, fino a qualche mese fa? Dopo anni di monotonia la guerra dei browser è tornata su toni decisamente caldi, ha seppellito definitivamente i ricordi di Netscape ed una nuova concorrenza si propone a contrastare l’incontrastabile Internet Explorer. Da pochi giorni Firefox ha raggiunto ufficialmente la tappa intermedia nel percorso che porta dalla prima vera release ufficiale al rilancio programmato per il 2006. La versione 1.5 è però a suo modo strategicamente molto importante: rappresenta il test definitivo circa l’affezione che l’utenza prova per il browser, costituisce un importante punto fermo nell’evoluzione del prodotto ed inoltre giunge nel momento più basso della crescita degli ultimi mesi. E le conferme sono puntualmente arrivate: 2 milioni di download in soli 2 giorni rappresentano una cifra di enorme rilevanza su cui in casa Microsoft qualcuno dovrà riflettere. E su cui sicuramente in casa Microsoft si sta riflettendo (anche se ora come ora le urgenze di alcune patch da rilasciare ed un sistema operativo da completare stanno sicuramente assorbendo importanti risorse). La stessa classifica Pc World mette Thunderbird (il client di posta Mozilla) in 28esima posizione e Opera 8 (il “terzo incomodo” nel letto a due piazze del mercato dei browser) all’88esimo posto.
Medaglia d’argento – Google Gmail
Gmail rappresenta probabilmente la zampata più importante firmata da Google in questo 2005 denso di novità per il gruppo. Tutto inizia con una promessa impossibile, oltretutto in data 1° Aprile: 1 Gb di casella di posta per chiunque. Pochi ci credono. Dopo qualche giorno qualcuno ha già provato con successo la casella ed ha iniziato a distribuire gli inviti a disposizione. Dopo poche settimane gli inviti sono addirittura in vendita. Dopo pochi mesi la casella è già oltre i 2000 Mb (con crescita letteralmente tendente all’infinito) ed una ampia fetta di utenza ha già abbandonato Outlook e simili traslocando definitivamente al sistema web mail ideato a Mountain View. Lo scorno per Yahoo e Microsoft è di quelli che si sentono. Di quelli che fan male. Si vocifera di sedie che volano e di una situazione alquanto tesa soprattutto per alcuni responsabili della concorrenza, ma intanto Gmail diviene l’ariete di Google nel penetrare l’utenza e la lepre del gruppo nel progetto che intende avviare ad una offerta di software e servizi web based. Seguiranno Google Desktop Search, Google Picasa ed altri ancora; oggi Gmail guarda alla sicurezza e promette anche potenzialità antivirus. Ed intanto il contatore indica che la casella di posta è ormai capiente 2671 Mb ed oltre.
Medaglia di bronzo – Apple Mac OS X 10.4
Mentre Longhorn seminava entusiasmo a mani piene, Apple iniziava a far ruggire la propria tigre. I mesi son passati e, mentre Longhorn ha cambiato nome (Windows Vista), Mac OS X 10.4 è ormai a pieno regime. Il sistema operativo ha anticipato alcune delle funzionalità già preannunciate in Longhorn e nel contempo ha introdotto nuove innovative risorse per gli utenti Mac. Realizzata quella che a tutti gli effetti è stata la rivoluzione musicale del decennio (e non solo), riaggiornato il proprio pacchetto software con l’introduzione di nuovi Mac OS, ora Apple scalda i motori per l’avvio della nuova era Intel-Inside in ambito hardware.
La classifica prosegue con Skype in ottava posizione, Google in 16esima ed iTunes in 34esima. Da segnalare inoltre Flickr alla 51esima piazza, Wikipedia alla 60esima, A9 (il motore di ricerca Amazon) alla 70esima, Mac Mini alla 75esima, iPod Photo alla 78esima e Typepad alla 82esima.
Le classifiche lasciano il tempo che trovano. Vero. Ma se si evita di prenderle come oro colato e si bada più ad una visione di insieme dei prodotti elencati da Pc World, si possono rilevare quantomeno tendenze del tutto condivisibili e dimostrate. Impossibile, ad esempio, non etichettare il 2005 come l’anno della musica digitale: iTunes ed iPod sono invenzioni antecedenti ed infatti segnano in passo, ma se su 100 posizioni circa il 10% è occupato da prodotti in qualche modo ricollegabili al mondo della musica allora il trend è sicuramente segnato. Emergono inoltre nomi legati alla sicurezza, così come al VoIP ed all’instant messaging. Unico vero grande assente è il nome Microsoft: un solo prodotto su 100 (Windows Media Player 10, in 47esima posizione) è decisamente poco. E se Windows Vista vorrà partire con il piede giusto allora il gruppo dovrà tentare di entusiasmare ben di più durante il 2006 in arrivo.