DPR n.137 del 7 Aprile 2003. E’ stato oggi resa nota dal ministero per l’Innovazione e le Tecnologie la pubblicazione del “Regolamento recante disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche a norma dell’articolo 13 del D.Lgs 23 gennaio 2002, n. 10”. Il testo altro non è se non una serie di modifiche a precedenti norme, convogliando la legislazione sulla firma digitale in un testo unico per la regolamentazione in materia.
I vari comma trattano i punti fermi della terminologia, le caratteristiche utili nella fornitura di certificazioni e servizi, le norme di sicurezza. Il regolamento è molto preciso, ad esempio, per quanto concerne i certificatori qualificati, i quali vengono investiti di ogni responsabilità sulla firma: dovranno dimostrare adeguate capacità tecniche ed organizzative, nonchè avere in dotazione personale qualificato e competente. Allo stesso modo sono previste sospensioni di licenza in caso di contestazioni le cui motivazioni venissero dimostrate agli atti.
Tanta formalità è motivata dall’importanza del testo unico in questione: con tale forma legislativa la firma digitale assume ufficiale rilevanza in un ambito delicato quale quello della sicurezza informatica e la data di promulgazione fa fede nella certificazione delle firme qualificate.