La leggendaria figura di Kenshiro, dopo aver conquistato il cuore di milioni di fans con uno dei manga (e successivamente anime) più belli degli ultimi decenni, torna a palesarsi in forma videoludica. Il tie-in, come spesso accade, non sembra però essere all’altezza delle aspettative.
Cominciano infatti a giungere le prime recensioni, tutt’altro che entusiastiche per Fist of the North Star: Ken’s Rage, titolo curato da Tecmo Koei e già disponibile in versione demo da qualche settimana. Joystiq, ad esempio, punta il dito contro la ripetitività dell’azione, che offrirebbe pressoché la stessa struttura in tutti i livelli che compongono l’intera trama del gioco.
In circa 20 ore di campagna, Ken e le spettacolari mosse della sua tecnica Hokuto Shinken, saranno chiamati ad affrontare scenari e boss a ripetizione, intervallando gli scontri con alcuni quick time event talvolta eccessivamente difficoltosi da controllare.
Un’occasione sprecata dunque, per un titolo che nel rispetto dei tanti appassionati dell’anime avrebbe forse potuto ricevere dalla software house una maggiore attenzione nella fase di sviluppo?