Google ha annunciato l’acquisizione di Fitbit per 2,1 miliardi di dollari. Quasi sicuramente sui futuri dispositivi verrà installato Wear OS, ma fino ad allora l’azienda di San Francisco continuerà a supportare il suo sistema operativo. Con Fitbit OS 4.1 sono state introdotte diverse novità per Versa 2 e gli altri smartwatch presenti nel catalogo.
Il Versa 2 consentiva inizialmente la visualizzazione solo di due “clock face” in bianco e nero in modalità Always-on Display. Con Fitbit OS 4.1 è possibile invece scegliere altre cinque clock face a colori con una transizione più rapida tra Always-on Display e modalità attiva. Oltre all’orario, sullo schermo AMOLED vengono mostrate varie statistiche in tempo reale, come numero di passi, frequenza cardiaca e calorie bruciate. Fitbit afferma che non c’è nessun impatto sull’autonomia (che può superare i due giorni).
Versa 2 supporta Amazon Alexa e con l’aggiornamento è stata aggiunta la funzionalità che consente di usare la voce per avviare uno dei 20 esercizi disponibili. Basta cercare e attivare la skill Fitbit nell’app Alexa ed effettuare l’accesso con le credenziali dell’account. L’ultima novità per lo smartwatch è PurePulse, un nuovo algoritmo che sfrutta il machine learning per rilevare i battiti cardiaci in maniera più accurata.
Tutte le altre funzionalità introdotte con Fitbit OS 4.1 sono disponibili per tutti gli smartwatch (Versa 2, Versa, Versa Lite e Ionic). Sleep Score misura la qualità del sonno, mentre Smart Wake è una sveglia basata sul machine learning che sceglie l’orario ottimale entro i 30 minuti precedenti all’orario impostato. Sono state inoltre aggiornate le app Exercise e Agenda. C’è infine un’opzione che consente di disattivare alcune funzionalità quando il livello della batteria scende sotto l’8%. L’aggiornamento verrà distribuito a partire dal 3 dicembre.