Il trojan Flashback ha colpito, secondo le stime di Dr. Web, circa 600.000 utenti Mac, ma grazie agli strumenti messi a disposizione dagli esperti della sicurezza, l’infezione si è notevolmente ridotta e nella giornata di ieri erano “solo” 270.000 i Mac infettati. Numeri dunque positivi che sono appena stati diffusi da Symantec, che dimostrano come la minaccia stia notevolmente calando.
In base a degli approfondimenti effettuati da Symantec, è stato stimato che il 6 aprile i Mac infettati erano 600 mila, il 10 aprile invece il numero era calato a 380 mila e l’11 aprile a 270 mila. Le più alte percentuali di infezione sono state riscontrate negli Stati Uniti, in Australia e nel Regno Unito, seguono Canada, Francia, Messico, Italia, Giappone, Spagna e Germania.
La scorsa settimana, Apple ha rilasciato una patch che risolve la falla di sicurezza di Java per i sistemi che eseguono OS X v10.7 e Mac OS X v10.6, mentre i Mac OS X nella versione 10.5 o inferiore rimangono vulnerabili ed è pertanto fortemente raccomandato aggiornare il proprio sistema operativo oppure disabilitare Java, così da non rischiare che Flashback infetti la macchina in uso.
Symantec ha comunque sottolineato che nei prossimi giorni effettuerà nuove rilevazioni per comprendere come si evolverà la situazione, intanto i dati condivisi nelle ultime ore possono far tirare un sospiro di sollievo all’utenza Apple, dato che il malware sembra non esser più una minaccia a così alto rischio così come lo era nella scorsa settimana.