Novità in arrivo per la privacy in Flickr: il servizio di foto sharing online ha infatti presentato Geofence, una nuova funzionalità con la quale è possibile gestire in maniera più efficiente la riservatezza delle fotografie scattate in determinate aree geografiche. Attiva sin da subito, rappresenta un importante passo in avanti verso un maggiore controllo dei contenuti da parte degli utenti in Flickr.
Un geofence rappresenta una zona del globo caratterizzata da particolari impostazioni relativamente alla privacy delle fotografie ivi scattate. La creazione di un nuovo geofence si compone dunque di due fasi: la determinazione dell’area, trascinando l’apposito strumento sulla cartina e specificandone il raggio d’azione, e la specificazione dei parametri che andranno a caratterizzare tutti gli upload di foto realizzate all’interno di tale area. Ogni utente può creare fino a 10 geofence.
In questo modo sarà possibile concedere la possibilità a specifici utenti di visualizzare le informazioni sulla geolocalizzazione delle foto caricate, sulla base delle aree geografiche in cui esse sono state scattate. Ogni volta che verrà caricata una nuova foto realizzata all’interno di una zona coperta da un geofence, essa sarà visibile secondo le tradizionali impostazioni sulla privacy, ma i dettagli sul luogo ove è stata scattata saranno appannaggio esclusivo dei membri appartenenti a specifici gruppi di contatti, in funzione delle scelte effettuate al momento della creazione del geofence.
La nuova mossa di Flickr ha dunque l’obiettivo di spingere gli utenti ad utilizzare maggiormente la funzionalità per la geolocalizzazione senza dover temere per la propria privacy: con i geofence sarà infatti possibile caricare qualunque foto, contestualizzarle a livello geografico e non rendere disponibili tali informazioni a tutti i visitatori, con chiari benefici per la propria riservatezza. I geofence possono essere creati mediante l’apposita pagina allestita dal team di Flickr.