Ci sono situazioni critiche nelle quali l’intervento dei tradizionali mezzi di soccorso è reso impossibile e l’impiego di personale umano risulta pericoloso, ad esempio nel caso di un edificio crollato, colpito da un incendio o da una calamità naturale. In futuro la tecnologia legata ai droni potrebbe tornare molto utile in ambiti di questo tipo, come dimostra il concept GimBall realizzato dal team Flyability.
Si tratta di un dispositivo dotato di eliche e stabilizzatore elettronico, racchiuso all’interno di una sorta di esoscheletro dalla forma sferica. Questo lo rende capace di rimbalzare letteralmente contro gli ostacoli che incontra sul proprio cammino, senza riportare danni o interrompere il percorso. Una peculiarità che un giorno potrà tornare utile durante le emergenze, per la ricerca di superstiti o per controllare lo stato di una struttura in seguito ad un cedimento. Il progetto è stato premiato nei giorni scorsi con un milione di dollari in occasione del concorso UAE Drones for Good Award, proprio per il suo design innovativo e per la sua semplicità di utilizzo che lo rende manovrabile da remoto senza particolari difficoltà.
All’occorrenza il drone può anche rotolare sul terreno, in modo del tutto simile a quanto visto con il Parrot Rolling Spider. Il premio assegnato durante la competizione sarà impiegato da Flyability per migliorare la versione attuale del velivolo, integrando funzionalità come la visione a infrarossi, utile ad esempio nell’esplorazione di spazi privi di illuminazione o saturi di fumo. Inoltre, sarà migliorato il sistema di localizzazione indoor, ovvero la tecnologia che aiuta l’operatore a conoscere esattamente la posizione del device in un ambiente chiuso. Se tutto andrà come programmato, GimBall debutterà come prodotto commerciale entro la fine dell’anno in corso.