Un’innovazione è una buona innovazione quando si dimostra in grado di semplificare concretamente aspetti della vita di ogni giorno, migliorando o rendendo più efficienti azioni quotidiane che altrimenti richiedono tempo e fatica. Una descrizione perfetta per FoldiMate, un particolare robot destinato alla casa che si occupa di stirare e piegare i vestiti appena ritirati dall’asciugatura, grazie ad un complesso sistema interno di arti meccanici.
Un prodotto indirizzato alle smart home, alle famiglie più numerose oppure ai single che hanno poco tempo da dedicare alla lavanderia, potenzialmente in grado di far risparmiare tempo utile da dedicare ad altre attività. Al momento non si trova ancora in commercio, ma considerato l’enorme interesse smosso con la sola presentazione, i pre-ordini che apriranno nel 2017 raccoglieranno una notevole adesione (le consegne sono previste a partire dal 2018). Per quanto riguarda il prezzo, il produttore prevede un range che varia da 700 a 850 dollari, da definire con tutta probabilità sulla base delle richieste ricevute prima di avviare la fase di produzione. Di seguito un filmato che ne illustra il funzionamento. La versione equipaggiata con le componenti per la stiratura costerà invece circa 300 dollari in più.
Le dimensioni di FoldiMate sono 71x81x78 cm, non proprio compatte, simili a quelle di una lavatrice o di un’asciugatrice. Nella parte superiore è presente una serie di ganci a cui appendere i capi, che poi vengono automaticamente ritirati all’interno dell’unità. Sotto, invece, si trova un vano che restituisce i vestiti pronti per essere indossati o riposti nell’armadio. La capienza varia da 10 a 30, a seconda dello spessore. È possibile introdurre magliette, camicie, asciugamani, maglioni e federe.
Per ogni abito il trattamento richiede circa 45 secondi. La natura hi-tech di FoldiMate è testimoniata non solo dal display che aggiorna in tempo reale sullo stato del funzionamento, ma anche da un software che permette all’utente di scegliere lo stile di piegatura preferito.