Il co-fondatore di AOL Steve Case ha lanciato un nuovo sito web interamente dedicato all’informazione sanitaria. Il sito, denominato Revolution Health, fornirà informazioni di ogni tipo legate al mondo della salute e strutturando il tutto al fine di cercare altresì la collaborazione degli utenti per ottenerne feedback e dialogo.
Il sito offrirà contenuti in parte a titolo gratuito ed in parte a pagamento attraversando per ciò ogni filone argomentativo inerente l’argomento sanitario. Inoltre «Case sta scommettendo decine di migliaia di dollari sul fatto che i consumatori pagheranno circa 100 dollari l’anno per iscriversi al sito» (Reuters), il che delinea anche quali siano gli aspetti imprenditoriali del progetto.
Revolution Health
L’informazione interna a Revolution Health non sarà limitata alla sola interazione tra gli utenti, ma da essa deriveranno ad esempio valutazioni sulle infrastrutture sanitarie presenti sul territorio, feedback relativi al rapporto con i medici, eccetera. Da parte sua il sito conterrà contributi dedicati ad esempio a diete ed abitudini alimentari (aspetto particolarmente delicato soprattutto nella società statunitense). Disponibile altresì uno strumento per un approccio elementare alla diagnostica.
In Italia un servizio similare aizzerebbe molto probabilmente posizioni contrarie a causa del diverso tipo di approccio mentale che la cittadinanza ha nei confronti dei servizi sanitari. Revolution Health è invece negli USA un servizio di particolare utilità in quanto offre agli utenti le informazioni di cui più necessitano nel loro ruolo “clientelare” nei confronti della rete sanitaria. Non a caso il sito ha raccolto fin dalle prime ore migliaia di adesioni e centinaia di contributi condivisi, evidenziando l’ampia attrattiva esercitata da questo tipo di riferimenti.
Revolution Health non è il primo sito del suo genere, ma il nome di Steve Case rappresenta una garanzia e l’impronta “2.0” determina un valore aggiunto in grado di distinguere e far emergere il servizio rispetto alla concorrenza.