Sei rappresentanti politici di altrettanti stati, il presidente della Federal Reserve, il Papa, Bill Gates e Mark Zuckerberg: può essere così riassunta la lista delle dieci personalità più potenti al mondo redatta da Forbes. Nella top ten a livello mondiale, dunque, compare per la prima volta anche il creatore di Facebook, divenuto nel tempo il nuovo centro gravitazionale dell’interazione in Rete.
Il ventisettenne statunitense compie dunque un importante balzo in avanti rispetto allo scorso anno, scalando una dopo l’altra le trentuno posizioni che separano il quarantesimo posto del 2010 e l’attuale nona piazza della classifica. Il tutto anche grazie al patrimonio che Zuckerberg è riuscito ad accumulare con il successo del proprio social network, il quale secondo alcune stime ammonterebbe ad una cifra prossima ai 17 miliardi e mezzo di dollari, facendo del papà di Facebook il più giovane “self-made man” in circolazione.
Mark Zuckerberg non è l’unico personaggio della scena tecnologica a comparire nelle prime dieci posizioni della classifica, in quanto accompagnato dall’ormai veterano delle graduatorie firmate Forbes, Bill Gates: il fondatore di Microsoft, attualmente lontano dalla scena, si piazza infatti al quinto posto della graduatoria, guadagnando sei posizioni rispetto ad un anno fa. Perdono posizioni invece Sergey Brin e Larry Page, fondatori di Google e appaiati alla trentesima posizione, otto gradini più sotto rispetto allo scorso anno.
Scorrendo la classifica è possibile poi incontrare il CEO di Amazon Jeff Bezos (quarantesima posizione), il CEO di Baidu Robin Li (quarantaduesimo) ed il numero uno di Apple, Tim Cook (cinquantottesimo). Personalità, queste, presenti sulla scena tecnologica ben prima di Mark Zuckerberg, il quale ha tuttavia il merito di aver dato alla luce un prodotto in grado di rivoluzionare le comunicazioni attraverso la Rete, divenendo di fatto un elemento essenziale del web di oggi e del domani.