Force Touch, la tecnologia di rilevazione della pressione introdotta da Apple su alcuni dei suoi dispositivi, potrebbe far presto la sua apparizione anche su Magic Mouse. È quanto si apprende da un nuovo brevetto depositato dalla Mela, sempre all’US Patent and Trademark Office, con cui si ipotizza questa novità. Non una sorpresa in senso stretto, in realtà, poiché Force Touch è destinato a espandersi gradualmente su tutti i prodotti della linea targata mela morsicata.
Force Touch, così come già noto, è un sistema capace non solo di rilevare il movimento delle dita su una superficie capacitiva, bensì anche la forza con qui questo movimento avviene. Così facendo, si possono attivare delle funzioni aggiuntive nell’interazione con l’utente, come rapide scorciatoie. La tecnologia ha fatto la sua prima apparizione su Apple Watch, per poi essere introdotta nei trackpad multitouch dei MacBook, quindi nel nuovo Magic Trackpad. Una feature dalle simili funzioni, ma dalla tecnologia ben più complicata, è stata introdotta anche su iPhone 6S con il nome di 3D Touch, mentre la rilevazione della pressione è assente dal Magic Mouse 2 lanciato pochi mesi fa.
Nel brevetto odierno, reso noto da Cult of Mac, si apprende come la società di Cupertino stia vagliando l’ipotesi di inserire Force Touch anche nel più popolare dei mouse per l’universo Mac. Il brevetto, infatti, spiega come il terminale sarà dotato di “almeno un sensore di pressione”, spiegando poi il funzionamento nel dettaglio dell’intero meccanismo. Va comunque sottolineato come il brevetto, sebbene reso noto solo oggi, sia stato depositato nel 2013, a nome dell’ingegnere James Wright e del designer Keith Hendren. Come tutte le registrazioni targate mela morsicata, non è dato sapere se questo progetto verrà tradotto in un prodotto reale, anche se le strategie dell’azienda californiana sembrano essere orientate tutte in questo senso. Non resta che attendere, di conseguenza, la futura nascita di Magic Mouse 3.