È venerdì sera, si riceve un messaggio da un gruppo di amici che avvisa di essere già in viaggio verso la propria abitazione per una cena improvvisata. Il frigorifero, però, è vuoto. Niente panico: basta aprire un’applicazione dedicata alla cucina e scegliere la ricetta da preparare, ci penserà poi il software ad acquistare online automaticamente gli ingredienti necessari.
Poco dopo, il pacco arriva a domicilio, trasportato da un corriere a guida autonoma. Se ci si trova ad un piano rialzato, un drone prende il volo dal mezzo e lo recapita su un’apposita base posizionata sul balcone. È il futuro immaginato da Ford con il concept Autolivery che offre uno sguardo su quella che sarà la mobilità del futuro in ambito urbano, quando i centri delle città diverranno inevitabilmente sempre più popolati. L’idea è nata nel corso dell’iniziativa Last Mile Mobility Challenge ed è stata mostrata con l’impiego di un visore per la realtà virtuale in occasione della fiera Mobile World Congress 2017 in scena nei giorni scorsi a Barcellona. Queste le parole di Euishik Bang, designer dell’Ovale Blu al lavoro nella sede di Shanghai.
Si tratta di semplificare la vita in città. Le possibilità offerte dall’impiego di veicoli autonomi ed elettrici, unitamente alla tecnologia dei droni, consentiranno di consegnare i prodotti in modo facile e veloce.
Un sistema di questo tipo per la consegna della merce non potrà essere operativo entro breve tempo, ma risulta comunque utile per capire in che modo gli automaker intendono evolvere la mobilità. Ford, dal canto suo, ha già messo in pista un progetto finalizzato a integrare i veicoli a guida autonoma in un servizio di ride sharing entro il 2021, con l’obiettivo dunque di migliorare il trasporto pubblico.