Per Ford l’innovazione applicata all’automobile è da diversi anni una costante come dimostra l’applicazione su grande scala di dispositivi tanto intuitivi quanto sbalorditivi come il recente Sync 2, capace di interpretare intere frasi e di soddisfare in tempo reale le esigenze del guidatore.
L’evoluzione tecnologica è figlia di idee innovative e continui investimenti, ed è così che Ford ha deciso di prestare supporto ai giovani imprenditori attraverso l’iniziativa StartupBus attraverso la quale menti italiane tra le più creative potranno contare sull’esperienza di figure guida munite di grande esperienza.
Ma il viaggio di alcuni dei ragazzi non termina qui: il team uHelp, infatti, ha vinto il premio Ford Italia per aver saputo interpretare al meglio i valori di democratizzazione dell’innovazione che Ford esprime tra i propri valori aziendali. Grazie a Ford, i ragazzi avranno la possibilità di volare in Silicon Valley per un’esperienza di una settimana presso un incubatore, così da impreziosire ulteriormente la propria esperienza dello StartupBus e per mettersi in gioco laddove l’innovazione ha rappresentato la fortuna di molti imprenditori di tutto il mondo.
Ford, innovazione e StartupBus
Come è maturato il rapporto tra Ford e il progetto StartupBus? Qual è l’approccio di Ford nei confronti dell’innovazione? Lo abbiamo chiesto a Andrea Del Campo, “Chief Press Officer”, e Daniela Melella, “Communication & PA – Earned & Social Media Specialist”.
Il progetto dello StartupBus può essere visto come un viaggio verso l’innovazione: è per questo che Ford ha subito creduto nell’idea?
Ford esiste da oltre 100 anni, ha motorizzato la nostra società, ed è una multinazionale che ha nel proprio DNA alcuni valori tra cui quello della democratizzazione della tecnologia. Inoltre, è la Casa che più di ogni altra rende la tecnologia disponibile anche in segmenti dove non ci si aspetterebbe di trovarla. Il progetto dello Startup Bus ci è subito apparso come un processo naturale dove accostare i valori del marchio ad un progetto che ha una finalità per noi assolutamente condivisibile.
Dove prendono forma le idee per l’innovazione di prodotto dei veicoli Ford?
Teniamo conto dei desideri dei consumatori, dei feedback dei nostri clienti, e dei trend evolutivi del mercato. Facciamo riferimento a linguaggi estetici di altri settori per il design, ma lo stesso vale per l’hi-tech, che è influenzato, ad esempio, dal mondo degli smartphone.
L’innovazione è uno strumento da utilizzare o una filosofia da abbracciare per lo sviluppo di nuovi modelli?
L’innovazione come filosofia esprime un concetto che ben si sposa all’approccio Ford nello sviluppo di una nuova vettura, ma l’innovazione non deve concludersi con lo sviluppo tecnologico fine a se stesso, altrimenti il rischio è quello di addormentarsi su un vantaggio acquisito. Si tratta di una strategia che implica continuità facendo riferimento all’innovazione per ciascun reparto. E Ford vuole essere ispirata dall’innovazione in tutti i suoi settori, dalla produzione all’assistenza.
Come viene stimolata la pulsione innovativa in azienda?
C’è una visione comune dal CEO a ciascun impiegato, una forza creativa favorita anche dal momento particolare in cui versa il mercato. Nel corso di una situazione di contrazione economica si riescono a trovare soluzioni a cui normalmente non si sarebbe pensato. Devo ammettere però, che noi siamo facilitati perché l’azienda vede il mercato in maniera globale, ed i mercati con grandi profitti ci consentono d’importare innovazione anche in realtà dove certi investimenti non sarebbero giustificati.